Una Milano-Sanremo… non ciclistica.

Di Laura Buizza

MILANO. E’ quella che, via etere, si terrà sabato e mercoledì a Milano quando il nostro Marco Corradi parlerà, in videoconferenza, di Sanremo, del Festival e dell’ultima mostra tenuta nella Città dei Fiori e della Musica dal pittore milanese Matteo Laganà (nella foto una sua opera) proprio pochi giorni prima di lasciare per sempre pennelli, familiari, amici e tantissimi estimatori che una grande carriera artistica gli aveva concesso. La sua ultima esposizione ebbe per teatro l’Hotel Des Anglais di Sanremo nel corso dell’ illustre kermesse canora. Di Laganà e Sanremo si parlerà sabato e il 4 dicembre a Milano e poi ancora a giugno, con un evento a lui dedicato, a Luino (Varese). All’Hotel Des Anglais Laganà espose vedute sui navigli milanesi e scorci di Venezia. Insieme ci furono anche quadri della figlia Marika, pure apprezzata pittrice.Tutto ciò sarà ricordato nel corso della presentazione dell’evento “L’incanto della tradizione meneghina nella settimana dedicata a Sant’Ambrogio e alla Prima della Scala”, sabato alle 16,30 a Milano presso il Cam Garibaldi. La manifestazione si svolgerà poi mercoledì 4 dicembre dalle 18,30 alle 21 all’Atelier della stilista Jenny Monteiro, sempre nel capoluogo lombardo, in corso San Gottardo 18. Su questi momenti ecco la testimonianza della giornalista, operatrice culturale e presidente dell’associazione culturale Le Sempiterne (che organizza gli eventi col patrocinio Rotary Club Laveno Luino) Simona Fontana Contini. “Un evento – spiega – in cui ci si unisce per celebrare alcune tradizioni, con un omaggio ad un artista internazionale, Matteo Laganà, la cui ultima mostra si è tenuta a Sanremo durante il Festival della Canzone Italiana al Grand Hotel des Anglais. Tra i relatori del pomeriggio di sabato, in videoconferenza, ne parlerà il giornalista ligure Marco Silvano Corradi, collaboratore di MonteCarloTimes”. Interverranno Jenny Monteiro con Mario Brancato della Compagnia della Moda e del Costume.

“La brava stilista – afferma la Fontana – ha lavorato presso il prestigioso atelier. Nei ricordi di Brancato l’eccezionale figura di mamma Eufemia sfollata a Varese e proprietaria di una sartoria milanese importante che ha collaborato con

il Piccolo Teatro e il Teatro alla Scala, confezionando negli anni ben 180 costumi solo per Carla Fracci”. L’occasione sarà importante per dare spazio ai ricordi, come quelli di Jenny che esprime con entusiasmo la gioia e la passione espressa nel collaborare alla realizzazione di costumi spettacolari come per Il Lago dei Cigni, Madame Butterfly, La Traviata”.

Ricorderanno il pittore Laganà, le figlie Marika e Sabrina, e i pittori Italo Corrado, Maurizio Boscheri, Eleonora Buonfino, Pietro Giordano. Ancora Simona Fontana Contini: “Questo è il periodo dell’ anno in cui a Milano tutto viene avvolto da magiche atmosfere, complici la nebbia o la neve, che Laganà ben esalta nei suoi dipinti. La settimana del Santo Patrono e della prima della Scala viene attesa, proprio perché rappresenta quell’istante rigenerante e fiabesco che ogni milanese che è stato bambino e lo è ancora nel cuore”. Atmosfera dove avrà spazio anche Sanremo.