La cima più alta della Liguria

Realdo-Monte Saccarello

  • Tempo di percorrenza: 7 ore 30 minuti
  • Difficoltà: consigliata ad escursionisti esperti
  • Mappa Interattiva

La cima più alta della Liguria raggiunta da uno dei luoghi più pittoreschi e suggestivi del Ponente.
Dal borgo di Realdo (1007 m), nel Comune di Triora, si percorre la mulattiera che oltrepassa la Chiesa di Sant’Antonio e si innesta su un sentiero dominato da bosco di macchia mediterranea. Salendo di quota si lasciano alle spalle gli aceri, le roverelle e le fioriture di rosa canina per immergersi in un ambiente alpino con presenza di abete rosso e pino silvestre. 
Raggiunto il Passo di Collardente (1601 m) si prosegue poco dopo su un sentiero che taglia l’ex strada militare, salendo fra larici e tornanti fino alla vetta del Monte Saccarello (2200 m), lungo l’Alta Via dei Monti Liguri.
Tra la fine di giugno e gli inizi di luglio, il versante sud-ovest del Saccarello e quello esposto a sud-est ospitano la macchia di rododendri più estesa d’Europa, mentre nelle praterie è possibile imbattersi in camosci, lepri e marmotte.
Dalla Statua del Redentore (2164 m) si prosegue per cresta lungo il percorso dell’Alta Via dei Monti Liguri, con viste sulle cime delle Alpi Liguri e Marittime. Superato il Rifugio Sanremo (2054 m) si raggiunge il Passo Garlenda (2021 m) e da lì comincia la ripida discesa fra praterie erbose che termina all’imbocco della carrareccia.
Arrivati al Passo della Guardia (1461 m) si scende per un sentiero che incontra vari corsi d’acqua; passando nel sottobosco si perviene a Verdeggia (1092 m), da dove si rientra a Realdo per una mulattiera immersa fra carpini e castagni.

Realdo