Sanremo é soddisfatta che Carlo Conti torni al Festival?

di Ilio Masprone

SANREMO. Dobbiamo ammettere che l´annuncio del ritorno al Festival del moretto Carlo Conti a Sanremo non ha suscitato quel grande entusiasmo che ci si aspettava. Le ragioni non si sono capite molto bene, oppure é stata tanta la delusione dell´auto allontanamento di Amadeus, che in cittá é subentrata una sorta di indifferenza al punto che a pagarne le spese é proprio lui, Carlo Conti. Che, tutto sommato, quei tre anni suoi passati, non saranno stati straordinari, ma la sua conduzione era andata bene, la Rai era soddisfatta. Certo non sará un grande competente di musica, avrá quel sorriso un pó sforzato, piú di altri suoi colleghi, peró non ha mai preteso di essere molto meglio di Pippo Baudo o di Mike Bongiorno! Questa grande coppia avevano una personalitá talmente forte che fuoriusciva da tutti i pori, cosa che Conti, per sua natura, non aveva allora, ma nemmeno oggi.

Ció nonostante ha sempre dimostrato di essere un professionista molto scrupoloso, attento alle dinamiche aziendali; quando girava per la cittá si fermava volentieri a salutare, a firmare autografi, forse volendo emulare il Pippo nazional-popolare che andava dal suo albergo, il Nazionale, a piedi al Teatro Ariston, ma partiva un´ora prima dell´appuntamento con il regista o con il feroce Mario Maffucci, boss incontrastato Rai per il Festival. I cinque anni di Amadeus e Fiorello resteranno sicuramente nella storia della conduzione sanremese, forse faranno rimpiangere il pubblico che non li rivedrá piú all´Ariston, almeno per qualche anno? Puó darsi, per cui la cittá si riprenda amorevolmente Carlo Conti e gli dimostri lo stesso affetto di dieci ani fa. Dopodiché vá detto che non ha chiesto lui di ritornare a Sanremo, ma la Rai che probabilmente non aveva, in quel momento, molte altre alternative? Da parte nostra buon lavoro, Carlo e siamo tutti certi che saranno due ottimi Festival, magari cambia un pó… musica!