Nina Dobler Menegatto incoronata prima Principessa di SEBORGA durante la festa di San Bernardo
di Tiziana Pavone
Principato di Seborga. Di fronte a un pubblico formato soprattutto da amici raccolti per l’occasione, è stata incoronata il 20 agosto, durante lo svolgimento della festa di San Bernardo, la nuova regnante Principessa di Seborga. Si tratta della tedesca Nina Daniela Dobler Menegatto che ha giurato fedeltà al Principato di Seborga sul sagrato della chiesa del Patrono del piccolo Stato; una cerimonia molto sobria ha così festeggiato questa fase alternata tra nobili di fatto e di antico casato.
La neo eletta principessa Nina, molto emozionata durante il giuramento, aveva esultato dopo lo spoglio delle schede quando si era accorta di essere stata nominata nelle democratiche elezioni passate del 19 novembre 2019. L’ex moglie di Marcello I°, che ha abdicato nella primavera scorsa, è stata dunque eletta regnante del piccolo principato, alle spalle dell’elegante città di Bordighera. Non ce l’aveva fatta invece Laura Di Bisceglie, grande esperta della storia di Seborga, che sperava di salire sul trono ideato e creato da suo padre, Giorgio I° che aveva tra gli obiettivi, quello di staccare il principato dal resto d’Italia. Su 247 aventi diritto al voto erano andati alle urne in 195 (Bari 78,95%) e 122 avevano scelto la dolcissima Nina Dobler Menegatto, mentre solo 69 avevano votato per Laura Di Bisceglie. Nina è nata a Kempten (Germania) il 6 novembre del 1978 ed è mamma della bimba Maya, avuta dall’ex marito, Marcello Menegatto, Appartenente ad una nota famiglia di imprenditori della riviera con casa anche a Montecarlo.
La quarantenne principessa da giovanissima ha frequentato l’Intitut Monte Rosa a Montreux, in Svizzera, In seguito aveva conseguito una laurea MBA in marketing presso l’International University di Monaco, nel vicino Principato. Di madrelingua tedesca, la principessa Nina parla molto bene anche l’italiano, inglese ed il francese. Dal 2010 al 2019 per due volte era stata eletta Consigliere della Corona del Principato di Seborga ed era incaricata agli Affari Esteri. In questa sua nuova fase di regnante sarà supportata dai ministri Mauro Carassale, Sabina Tomassoni, Luca Pagani, Maria Carmela Serra, Patrizia De Paola, Franco Murduano, Francesco Verrando, Fabio Corradi, Sabina Camarda e Giovanni Fiore, che hanno presentato a loro volta il giuramento di fedeltà al Principato.
Uno degli obiettivi della principessa sarà ancora quello di persistere nel voler distaccare il Principato di Seborga dal nostro bel Paese? Un’operazione, questa, iniziata da Giorgio I°, ma che la Roma politica non ha mai voluto; nemmeno con l’allora intervento dell’augusto senatore Giulio Andreotti, che apprezzava molto la volontà del Principe Giorgio di puntare a rendere autonoma Seborga. Soprattutto per gli aspetti economico-finanziari che potevano derivare dal proposito di costruire questo Principato un po’ imbarazzante così vicino al Principato di Monaco. Adesso gli obiettivi sono leggermente modificati e certe premesse sono cambiate. La volontà attuale e quelle di rendere il Principato di Seborga soprattutto un’attrattiva turistico economica di carattere internazionale con prospettive magari anche più nobili in ogni senso. Il piccolo centro resta comunque sempre un sito di grande interesse internazionale per l’Europa della comunicazione, che non perde occasione per accendere l’interesse su questa favola moderna. Manca soltanto il riconoscimento del nostro Governo che, però, per concedere lo status di indipendenza deve essere appoggiato da molti altri Paesi stranieri. La strada è ancora lunga.