ELEZIONI. “Sanremo cercasi Sindaco con spiccata personalitá”
Il ritorno in pista del commerciante d’auto che ci vorrebbe riprovare?
di Illy Masper
SANREMO. La settimana scorsa ci siamo lasciati con un articolo che auspicava un cambiamento di rotta politico-amministrativo e il Ponente metteva l ́accento su chi potrebbe essere nel 2024 l´uomo Nuovo (o la Donna!), per la cittá dei fiori, visto che l’attuale finisce il suo secondo mandato. Siamo sconcertati invece dal fatto che, dopo l’uscita di questo articolo, abbiamo ricevuto almeno una quarantina di risposte che ci hanno lasciati davvero stupiti.
C´é da chiedersi infatti cosa abbia fatto, o cosa non abbia fatto, Alberto Biancheri e compagnia, perché molti dei suoi concittadini, che magari lo hanno votato per due volte, adesso ce l’abbiano cosí tanto con lui per fare certe affermazioni poco lusinghiere. Eppure qualche risultato importante il Sindaco lo ha portato a casa: il Palasport, il nuovo Porto, la vendita del vecchio Tribunale, far ripartire quella bruttura di Portosole, sono tutti buoni affari partiti grazie a lui. Progetti dei quali lui magari non parteciperá alle inaugurazioni, ma di fatto sono operazioni decollate che andranno a favore della cittá e… di qualcun ́altro? Certo sul piano turistico non parla piú del Pala Festival, non riesce a strappare piú denari dalla Rai, non parla di investire su nuove manifestazioni che portino economia immediata al paese, tuttavia parla, parla, ma di altre questioni meno economiche e piú politiche. Eppure ci sarebbe ancora tempo e modo per iniziare a discutere di politica locale, ma si sa che, chi ha tempo, non aspetta tempo, e per fare le cose per bene ci vuole ovviamente tempo. Anche se non é sempre cosí, visto come vanno le cose in questa bella cittá della Musica che non cé.
Se avessero messo lo stesso tempo per ragionare su argomenti piú concreti e poi portarli avanti con lo stesso entusiasmo che mettono nella loro politica (quella parlata), Sanremo sarebbe un gioiellino prezioso. Intanto una minaccia incorre: si fa sempre piú seria la possibiltá del ritorno in pista del suo predecessore che vende automobili. E perché non puntare invece anche su candidate, magari da Copertina, brave, intelligenti e belle, come quelle nella nostra fotografia festivaliera? Sarebbe una bella novitá da non sottovalutare e dimostrerebbe quell´auspicato cambiamento che molti, ma non tutti, vorrebbero.