Cala del Forte, ingresso di frontiera da Ponente in Italia per armatori, imbarcazioni ed equipaggi extra Schengen.
Un punto strategico per regolare l’accesso e garantire sicurezza e rispetto delle normative della UE.
Di Alessandra Luti
VENTIMIGLIA. La notizia era nell’aria da qualche tempo ed è stata ufficializzata la scorsa settimana con l’inserimento di Cala del Forte nella lista degli ingressi di frontiera Schengen del Ministero dell’Interno – Divisione Frontiere. Con questo provvedimento Cala del Forte è di fatto il primo ingresso di frontiera utile ad effettuare i controlli di legge su arrivi e partenze previsti per comandanti ed equipaggi delle imbarcazioni e dei superyacht che non fanno parte dell’area Schengen, che ora potranno ricevere i visti di ingresso e di uscita sul loro passaporto nell’ufficio di Polizia già attivo a Ventimiglia.
“Questa investitura di Cala del Forte da parte del Ministero dell’Interni – dichiara Gian Battista Borea d’Olmo A.D. di Cala del Forte – rappresenta un’opportunità unica per Cala del Forte e per tutto il territorio, che acquisisce di fatto il diritto di poter accogliere ufficialmente un’importante fetta di mercato della nautica da diporto internazionale. Ne beneficeranno in particolare tutti i superyacht che in precedenza erano costretti a trovare soluzioni più lontane dall’area di confine per espletare le pratiche burocratiche di accesso all’area Schengen. Gli effetti concreti di questa investitura sono stati immediati e proseguiranno nel tempo, assicurando al porto una maggiore visibilità e immagine sul mercato di riferimento internazionale, un incremento del turismo di alto target ed effetti a cascata sull’economia locale, come l’aumento della domanda di servizi di accoglienza di ristorazione, oltre a indubbi vantaggi anche per l’industria e i servizi della nautica già offerti da Cala del Forte e dal territorio”.
L’area Schengen è uno spazio composto da 27 paesi europei che hanno abolito i controlli alle loro frontiere interne, consentendo così la libera circolazione delle persone, dei mezzi di trasporto e merci all’interno di questa zona. Gli ingressi e le uscite dall’area Schengen verso paesi terzi, che non fanno parte di quest’area, sono soggetti a controlli alle frontiere esterne. Questi punti di ingresso e uscita si chiamano “ingressi di frontiera Schengen” e Cala del Forte è diventato il primo dal confine con la Francia.